Jacked potatoes

ingredienti per 2 persone:

  • 2 patate dalla buccia sottile di simili dimensioni
  • 1 mazzetto di asparagi bianchi
  • mezza cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • mezzo bicchiere di panna acida
  • olio e sale

tempo di preparazione: 1 ora

Lavate bene la buccia delle patate spazzolandola sotto l’acqua fredda, massaggiatele con l’olio e il sale. Bucatele con una forchetta su tutti i lati e infornatele a 200° gradi per circa un’ora. Nel frattempo preparate il ripieno. Scaldate in una casseruola l’olio, la mezza cipolla e lo spicchio d’aglio. Quando il soffritto sarà ben rosolato aggiungete gli asparagi puliti e tagliati a rondelle; fateli saltare a fuoco medio-alto per qualche minuto e poi aggiungete il mezzo bicchiere di vino bianco. Cuocete gli asparagi un quarto d’ora coprendo la pentola con il coperchio: se si dovesse consumare tutto il vino aggiungete poca acqua alla volta fino al completamento della cottura. Lasciateli raffreddare in una terrina e quando avranno perso la maggior parte del calore aggiungete il mezzo bicchiere di panna acida: se serve regolate di olio e sale. Quando anche le patate saranno cotte, tagliatele a metà ed adagiateci il ripieno di asparagi. Noi vi consigliamo di servirle con un’insalatina di rape rosse!! Buon appetito!

Fish and chips

ingredienti per 2 persone (3 fiori di zucchina a testa):

  • 12 gamberetti
  • 1 mazzo di finocchietto
  • qualche foglia di menta
  • mezzo limone biologico
  • 6 grandi fiori di zucchina
  • 8 piccole patate
  • 4 cucchiai di farina
  • acqua gasata
  • abbondante olio per friggere
  • sale e olio d’oliva extravergine

tempo di preparazione: 4 ore per la marinatura + 30 minuti

Sgusciate i gamberi e metteteli a marinare in frigorifero con largo anticipo (c.a. 4 ore) assieme all’olio d’oliva, il succo di mezzo limone, le foglie di menta e una parte del finocchietto. Riempite una casseruola di diametro piccolo con abbondante olio per friggere  (5/6 dita) e lasciate che si scaldi; nel frattempo preparate la pastella. In una terrina aggiungete alla farina l’acqua frizzante, poca alla volta, mescolando con cura per evitare che faccia i grumi. Aggiungete anche mezzo cucchiaino di sale, la scorza del mezzo limone grattugiata e l’altra parte del finocchietto. Fate attenzione: la pastella non deve essere troppo liquida in modo che aderisca bene ai fiori di zucchina! Pelate quindi le patate, lavatele e tagliatele sottili a rondelle. Impilatele raggruppandole per dimensione e infilzatele con uno stecchino: andranno infatti fritte così “a torretta”! Lavate e asciugate bene i fiori di zucchina, togliete il pistillo, inseriteci dentro 2 gamberi per fiore e richiudeteli a caramella. Iniziate con il friggere le patate fino a quando non saranno ben dorate, scolatele dall’olio e asciugate quello in eccesso con della carta assorbente. Passate i fiori ripieni nella pastella e friggete anche questi. Impiattate rimuovendo lo stecchino dalle patate e posiziondo sopra ad ogni torretta i gamberi. Buon appetito!

Oh my blog!

http://lortodimichelle.blogspot.it/

Per restare in tema… Colori, moods, sfilate, cibo! Ecco a voi l’orto di Michelle.

LAMBurger

ingredienti per 2 hamburger:

  • 2 hamburger di agnello da 200 g l’uno
  • 2 panini
  • 30 g di burro
  • 1 pomodoro tagliato a fette sottili
  • 2 spicchi d’aglio in camicia
  • 1 cucchiaino di scorza di limone grattuggiata
  • 1 cucchiaino di cumino
  • 1 cucchiaino di paprica dolce
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva
  • sale e pepe
  • un pugno di germogli di soia

per la salsa allo yogurt:

  • 100 g di yogurt greco
  • 1 cucchiaio di menta fresca
  • 1 cucchiaino di olio
  • 1 cucchiaino di miele
  • 1\2 cucchiaino di cumino

tempo di preparazione: 25 minuti + 10 minuti di cottura

Tostate i semi di cumino e utilizzatene un cucchiaino soltanto per marinare gli hamburger assieme al sale, al pepe e alla paprica per circa una ventina di minuti. Nel frattempo tostate il pane e preparate la salsa mescolando tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. In una padella scaldate l’olio con il burro, le scorze di limone e l’aglio in camicia appena schiacciato. L’unire l’olio al burro serve per far alzare il punto di fumo cosicchè il burro non bruci e tenga il calore. Procedete quindi con la cottura degli hamburger nel soffritto per 5-10 minuti. Assemblate i panini sovrapponendo il pomodoro a fette, l’agnello e la salsa allo yogurt. Vi consigliamo di servirli accompagnati da un’insalatina di germogli di soia. Buon appetito!!!

…e fioriscono i tartufi!

ingredienti per tartufi (ne vengono c.a. 40 per variante):

TARTUFI AL BERGAMOTTO (copertura con cioccolato fondente)

  • 300 g di cioccolato fondente
  • 300 g di panna
  • 4 cucchiai di the al bergamotto (earl gray)

TARTUFI AL GELSOMINO (copertura con cioccolato bianco)

  • 300 g di cioccolato al latte
  • 100 g di cioccolato fondente
  • 200 g di panna
  • 40 g di burro
  • 2 cucchiai di fiori di gelsomino essicati (li potete trovare in qualsiasi erboristeria)

TARTUFI ALLA LAVANDA (nei pirottini)

  • 350 g di cioccolato bianco
  • 250 g di panna
  • 150 g di burro
  • 2 cucchiai di fiori di lavanda essicati

tempo di preparazione: 45 minuti + 5 ore di riposo

Vi spiegheremo innanzi tutto il procedimento comune a tutte e tre le tipologie di tartufi, andando poi a differenziare le tre coperture che abbiamo realizzato.

Fate scaldare la panna sul fuoco fino a farle raggiungere il bollore. Quindi spegnete la fiamma e mettete in infusione il the/i fiori per 10/15 minuti. Filtrate poi la panna eliminando i residui di gelsomino, lavanda o bergamotto e fatele riprendere il bollore. Togliete la pentola dal fuoco e immergetevi il cioccolato che avrete precedentemente tritato molto molto finemente (forse è proprio questa la parte più impegnativa della ricetta!). Mescolate il tutto soltanto dopo aver aspettato qualche minuto: eviterete così che, mescolando, si disperda il calore prezioso per lo scioglimento della cioccolata. Inserite il composto in una sac a poche usa e getta, sigillatela e riponetela in frigo per 4/5 ore. L’obiettivo è quello di far solidificare l’impasto cosicché sia semplice lavorarlo con le mani: potrebbe essere che il cioccolato bianco dia dei problemi… mettetelo quindi in freezer! Raggiunta la consistenza appropriata, create manualmente delle palline del diametro di circa 3 cm.

Passiamo quindi alla copertura. Quelli alla lavanda (nei pirottini colorati) li abbiamo passati direttamente nel cacao. Per quelli al bergamotto invece abbiamo creato un guscio di cioccolata utilizzando altri

  • 200 g di cioccolata fondente;

mentre per quelli al gelsomino abbiamo utilizzato altri

  • 200 g di cioccolata bianca.

Tritate finemente anche questa cioccolata e fatela sciogliere nel microonde procedendo di 10 secondi in 10 secondi evitando così che, superando alte temperature, perda il temperaggio, ovvero perda lucentezza e diventi opaca dopo il raffreddamento. Immergetevi quindi le palline precedentemente lavorate e passatele, dopo che si è solidificata, nel cacao amaro. Il pregio della copertura è che evita che i cioccolatini si sfaldino rendendoli così trasportabili e conservabili anche a temperatura ambiente.

Il temperaggio in pasticceria è un argomento molto molto delicato. Oltre che il metodo del microonde, si può ricorrere alla misurazione con un termometro per alimenti della temperatura del cioccolato. In quest’ultimo caso si perde il temperaggio se si superano i 32° C per il cioccolato fondente e i 29° C per il cioccolato bianco.

Buon appetito!

Strudel di arance, pistacchi e mandorle

ingredienti per uno strudel:

per la pasta:

  • potete seguire la ricetta tradizionale della pasta fatta in casa nella sezione “a lezione” oppure, se proprio non avete tempo, si trova già pronta nei supermercati.

per il ripieno:

  • 1 kg di mele golden
  • 120 g di burro
  • 4 cucchiai di pangrattato
  • 120 g zucchero
  • 1 limone
  • 5 cucchiai di marmellata di arance
  • 50 g di pistacchi non salati
  • 50 g di mandorle tostate
  • 1 rametto di menta

tempo di preparazione: 1 ora per la pasta e il ripieno + 1 ora per la cottura

Tagliate le mele a cubetti e fatele saltare in padella con un goccio di succo di limone per evitare che anneriscano: questo farà si che, asciugandosi, perdano meno acqua durante la cottura in forno. Tritate le mandorle e i pistacchi. Unite poi lo zucchero con la scorza del limone che avrete grattuggiato e la menta tritata finemente. Tostate il pangrattato in padella con 40 g di burro. Imburrate con i restanti 80 g tutta la superficie della pasta evitando i bordi (circa 5 cm). Stendete poi con il seguente ordine: la marmellata di arance, le mele, il pangrattato, lo zucchero con la scorza di limone e la menta, infine la frutta secca tritata. Per ripiegare la pasta aiutatevi con la tovaglia sulla quale avete inizialmente steso la pasta. Ad ogni giro cospargete con altro pangrattato. Prima di infornare imburrate la superficie dello strudel e bucatela con uno stuzzicadenti. Infornate a 200° C per 1 ora. Vi consigliamo , durante la cottura, di ripetere l’applicazione del burro di tanto in tanto per ottenere una doratura ottimale. Buon appetito!!

Noi l’abbiamo servito con dello yogurt greco addolcito con il miele… Abbinamento molto goloso!

EFF – cucina e stagioni

Buona domenica a tutti. Da qualche mese a questa parte abbiamo iniziato a partorire l’idea di proporvi una nostra mini guida enogastronomica facendo delle recensioni dei locali i cui menù ci hanno particolarmente colpito! Inauguriamo questa “rubrica”, se così ci concedete di chiamarla, con un locale che da meno di un anno ha aperto nel cuore di Milano, in via Cadolini 19.

Si chiama Eff e segue la filosofia di utilizzare solo ingredienti naturali e stagionali. Proprio per questo motivo, il loro menù è in continuo rinnovamento.

In uno stabile industriale ristrutturato vi attende sia dal punto di vista dell’arredo che dei piatti un impatto cromatico stupefacente. Vista, gusto e udito (essendoci il giovedì sera musica jazz dal vivo) saranno pienamente appagati. Con la primavera allestiranno anche una terrazza esterna.

Con le prossime foto non vogliamo rovinarvi la sorpresa ma soltanto alimentare la vostra curiosità! Ecco la nostra selezione di piatti invernali… Magnifici…

gnocchetti di bietola rossa con crema di formaggio caprino e nocciole piemontesi

cervo con foie gras in crosta, pere al porto e patate viola

tiramisù scomposto

http://www.eff.milano.it

Buon appetito!

Cheesecake al cocco e lime


ingredienti per una torta del diametro di 20 cm:

per la crema:

  • 60 ml di succo di lime
  • 115 g di zucchero
  • 30 g di maizena (amido di mais)
  • 30 g di burro
  • la scorza di 1 lime
  • 2 tuorli
  • 205 ml di acqua
  • un pizzico di sale

per la panna cotta:

  • 150 g di zucchero
  • 6 fogli di gelatina della marca “Paneangeli” (equivalenti a 12 grammi)
  • 750 ml di panna
  • 350 ml di crema di cocco

per la base:

  • 30 g di burro
  • 50 g di biscotti digestive
  • 100 g di farina di cocco

tempo di preparazione: 30 minuti + 5 ore di riposo in frigo + 10 minuti per la crema di lime

Per la base sbriciolate con il frullatore i biscotti. Schiacciate con la forchetta il burro a temperatura ambiente e unitevi la polvere di biscotti e la farina di cocco. Ricoprite il fondo della tortiera con un disco di carta da forno dello stesso diametro e adagiateci il composto creando uno strato dallo spessore omogeneo aiutandovi con le mani. Lasciate riposare in frigo 30 minuti. Nel frattempo preparate la panna cotta con lo stesso procedimento descritto nella ricetta precedente. Appena prima di rovesciare la panna sullo strato di biscotti dovreste ungervi le dita con l’olio di semi di girasole e passarle sulle pareti della tortiera per evitare che si attacchi. Quando avrete unito i due strati, lasciate riposare il tutto in frigo almeno 6 ore. Quando questo tempo sarà trascorso potrete procedere con la preparazione della crema al lime. In una pentola sul fuoco medio unite la maizena con lo zucchero, il succo di lime e l’acqua. Mescolate continuamente fino a quando il composto non avrà la consistenza di un gel. Togliete dal fuoco e immergete il pentolino nell’acqua fredda per bloccare la cottura. A questo punto, a fuoco spento, aggiungete il burro, la scorza di lime e i tuorli appena sbattuti. Adagiate il composto ben amalgamato sulla panna e conservate la torta in frigo fino a qualche minuto prima di servirla. Per toglierla dallo stampo, bagnate un coltello con dell’acqua calda e con delicatezza passatelo tra i bordi della torta e la tortiera per far staccare la panna.

Vogliamo darvi un paio di accorgimenti utili… Innanzi tutto la tortiera più adatta per questo tipo di torte è la cosiddetta “tortiera a cerniera” qui sotto raffigurata.

Inoltre se nella preparazione della panna cotta la porterete a bollore, allungherete la vita della torta poichè si conserverà in uno stato migliore per più giorni! Buon appetito!!